Il tema

Un anno è andato via; della mia vita già vedo danzar l'altro che passerà.
Cantare il tempo andato sarà il mio tema, perché negli anni uguale sempre è il problema.
E dirò sempre le stesse cose viste sotto mille angoli diversi;
cercherò i minuti, le ore, i giorni, i mesi, gli anni, i visi che si sono persi;
canterò soltanto il tempo.
Ed ora dove sei, tu che sapevi ridare ai giorni e ai mesi un qualche senso?
La giostra dei miei simboli fluisce uguale per trarre anche dal male qualche compenso.
E dirò di pietre consumate, di città finite, morte sensazioni,
racconterò le mie visioni spente di fantasmi e gente lungo le stagioni,
canterò soltanto il tempo.
E via, e via, e via: parole vane che scivolano piane dalle chitarre.
E se ne vanno e vibrano, non resta niente: un suono che si sente e poi scompare.
E sono qui sempre le stesse cose viste sotto mille angoli diversi;
e cercherò i minuti, le ore, i giorni, i mesi, gli anni, i visi che si sono persi,
e canterò soltanto il tempo